Progetto Wii
L’attività fisica per le persone con fibrosi cistica è molto importante, quindi ogni mezzo che permetta di promuovere e facilitare l’attività fisica e il movimento per noi è fondamentale. Negli ultimi anni la qualità di vita dei pazienti FC è di gran lunga migliorata grazie a terapie più appropriate, alla possibilità di curare in maniera efficace le infezioni recidivanti, ad attività tese alla socializzazione dei pazienti. Dal 2009 la fisioterapia respiratoria presso il centro regionale FC viene integrata con giochi di movimento del tipo Nintendo Wii (particolari giochi di movimento che consentono, attraverso il gioco, di fare la necessaria fisioterapia respiratoria)
L’associazione ha provveduto a donare la console Wii Family Trainer con pack sports a dieci famiglie (segnalate dell’assistente sociale del CRR).
Creazione palestra per la fisioterapia
I più moderni strumenti di riabilitazione motoria per aiutare 400 piccoli malati di fibrosi cistica. A realizzare la nuova palestra del Centro di Fibrosi Cistica del Policlinico Umberto I di Roma, inaugurata il 20 settembre 2006, è stata l’Associazione Laziale della Lega Italiana Fibrosi Cistica. “Lo sport, la rieducazione posturale e lo sviluppo delle capacità coordinative oltre alle tecniche di disostruzione bronchiale – ha spiegato Serena Quattrucci, responsabile del Centro Fibrosi Cistica della Regione Lazio – rivestono un ruolo fondamentale nella terapia rieducativa di questa diffusa malattia, che in Italia colpisce un bambino su 2500 nati. Ed è anche grazie all’attività fisica, svolta con appositi materiali oggi disponibili nella palestra del Policlinico, che siamo riusciti in pochi anni a migliorare notevolmente la qualità della vita dei pazienti di fibrosi cistica”. Ad usufruire di questo nuovo spazio – realizzato grazie ai contributi della Fondazione Cassa di Risparmio di Roma, della famiglia Gamberoni e della ditta Fumagalli – saranno i giovani pazienti del Centro di Fibrosi Cistica e quelli affetti da altre patologie croniche polmonari, che potranno ora utilizzare con assiduità lo spazio a loro dedicato. “Siamo orgogliosi di questa iniziativa – ha detto Ubaldo Montaguti, Direttore Generale dell’Azienda Policlinico Umberto I – che rappresenta un ulteriore passo nel processo di miglioramento della qualità dell’assistenza in Italia, volto a garantire un approccio terapeutico completo agli utenti, in linea con gli standard di cura europei”. |