La microbiologia della fibrosi cistica: aggiornamento e integrazione multidisciplinare
La Fibrosi Cistica (FC) è una malattia genetica ereditaria che solo in Italia registra circa 200 nuovi casi ogni anno.
Diversi fattori hanno contribuito nel tempo a modificare la storia naturale della malattia, aumentando l’aspettativa di vita dei soggetti affetti, con un costante aumento dell’età media e un cambiamento dell’intera popolazione di malati da seguire. La possibilità di diagnosi precoce combinata con un approccio multi- disciplinare e multi-professionale si traduce oggi in una serie di eventi coordinati volti al controllo dei sintomi e alla progressione della malattia.
Nonostante gli straordinari risultati finora raggiunti, nuovi aspetti significativi stanno emergendo per una migliore comprensione e conoscenza della patologia.
La comparsa di nuovi microrganismi cosiddetti “emergenti” e il ruolo sempre più rilevante occupato dalle infezioni fungine e dai micobatteri non tubercolari suggeriscono la necessità di uno studio più approfondito che va oltre la microbiologia tradizionale, incentrata prevalentemente sulla rilevanza clinica di Pseudomonas aeruginosa. La crescente diffusione di patogeni multi- resistenti associata alle terapie antibiotiche prolungate per il trattamento di episodi acuti richiedono soluzioni innovative. In parallelo la complessa microbiologia di questi pazienti, l’alterato equilibrio del sistema immunitario e della risposta pro-infiammatoria costituiscono fattori ancora poco esplorati in FC con le potenzialità di apportare una maggiore comprensione dell’interazione ospite- patogeno.
Il corso sarà svolto con il patrocinio della LIFC Lazio ODV